Meditazione Void

La meditazione fondamentale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Keas
     
    .

    User deleted


    La meditazione Void è la più importante delle meditazioni, anche detta meditazione di base in quanto necessaria per ogni attività spirituale. La meditazione Void è molto semplice, essa consiste nel svuotare la mente. La nostra mente è infatti sempre piena di pensieri, rabbia, frustrazione, emozioni, ricordi e altro; tutto ciò affolla la nostra mente oscurandola ed ostacolandone il funzionamento. Una mente piena di pensieri è inadatta a svolgere la sua normale funzione, ad essa è impossibile svolgere funzioni spirituali.
    Nelle persone, infatti, è solitamente la mente che controlla queste e non queste che controllano la mente. Questa meditazione è incrementerà infatti la notevolmente la concentrazione mentale in qualunque ambito, cosa essenziale.
    Nessuna attività spirituale può essere intrapresa se non si controlla la propria mente, e si avrà difficoltà anche nelle attività normali. Quando si controlla la propria mente essa è stabile come un bufalo, silenziosa come una formica, imperscrutabile, tranquilla, energetica e soprattutto funzionale, pensa meglio e ragiona meglio, anche la memoria è migliore, utile per depressione e qualunque patologia mentale in generale; il fisico diventa più vigoroso, meno stanco e fiacco, si ammala di meno e dorme meglio.

    Istruzioni di esecuzione:
    -sedersi in maniera confortevole con schiena, testa e spalle dritte
    -chiudere gli occhi
    -rilassarsi; respirare con calma, ma senza controllare il respiro
    -svuotare la mente

    Svuotare la mente consiste nell'avere una mente completamente vuota: per svuotare la mente bisogna non pensare a niente, appena ci si siede rilassandosi vengono in mente mille pensieri, mille cose da fare, magari una storia, una melodia, qualunque cosa può distrarre la nostra mente. Pensieri affioreranno in continuazione come onde in un mare, non appena uno di questi emergerà va cacciato dalla mente, per farlo semplicemente appena ci si rende conto che un pensiero è affiorato (dato che soprattutto all'inizio ci vuole un po’ prima di accorgersi che ci si è messi a pensare!) bisogna semplicemente non pensare, per farlo basta concentrarsi sul proprio respiro. Quando si è seduti comodi con schiena, testa e spalle dritte i respiri sono calmi e regolari; bisogna concentrarsi sul respiro pensando solo ad esso, ma bisogna fare attenzione a non alterarlo! Inizialmente tutti alterano il respiro appena pensano ad esso.

    Dunque ricapitolando, per svuotare la mente basta pensare al respiro senza alterarlo, questo serve a non pensare a niente, appena viene in mente un pensiero questo va cacciato rimettendosi a non-pensare sentendo il proprio respiro, ma senza alterarlo.
    Quando infine non penserete più a nulla e non affioreranno più pensieri nella vostra mente anche dopo ore di meditazione, avrete raggiunto lo stato Void, questo è lo scopo della meditazione, in questo stato la vostra mente è completamente vuota. Lo stato può cessare poco dopo aver finito di meditare o durare anche tutto il giorno, perché ciò accada bisogna meditare regolarmente tutti i giorni anche più volte al giorno. Non bisogna preoccuparsi se non si entra subito in stato Void, ciò come tutte le pratiche è soggettivo, dipende dalle persone, inizialmente in genere potrebbero volerci giorni come settimane, l’importante è essere regolari e perseveranti.

    Edited by Keas - 22/2/2016, 11:39
     
    Top
    .
0 replies since 22/12/2014, 10:46   112 views
  Share  
.